Arriva Ligabue allo Stadio Dall’Ara di Bologna. Il nuovo tour, Start, con concerti esclusivamente negli stadi, farà tappa nella nostra città il prossimo 6 luglio. I fans del Liga sono già pronti a tributare al loro beniamino il solito tributo entusiasta e affettuoso.
Start è anche il nome del suo ultimo album, prodotto in studio, uscito l’8 marzo scorso. È il rimo album in cui Ligabue appare in copertina con un volto che presenta evidenti i segni del tempo che passa anche per il rocker di Correggio. Ligabue ha appena compiuto 59 anni e in una intervista a CorriereTv ha ammesso che l’idea di compiere presto sessant’anni lo fa “girare molto”, anche perché il numero ancora male si accorda con il sentimento che ha di se stesso.
Start è un titolo breve, così come essenziale è l’album, solo 10 brani per un totale di 38 minuti di musica. “Probabilmente il più corto della mia carriera”, ha ironicamente dichiarato Liga stesso qualche giorno fa, in un’intervista rilasciata prima dell’uscita dell’album.
Lo stile dell’album è sempre quello molto riconoscibile di Ligabue: a qualcuno questo può sembrare un difetto, per altri è invece una garanzia. La novità sta nella mano del produttore, Federico Nardelli, un giovane trentenne che ha inserito una gran quantità di effetti sonori e di elettronica, portando quindi il sound di Luciano verso unpop-rock più vicino al mondo indie.
Start è il primo disco che Ligabue incide senza il supporto di una band. I suoni di Start vengono da Federico Nardellli (che ha prodotto, arrangiato e suonato molti strumenti), da Giordano Colombo (batterie, percussioni, tecnico del suono) e ovviamente dallo stesso Ligabue.
Se così è nato l’album di Start, nel tour che farà tappa a Bologna il Liga torna con la sua band di cui faranno parte Luciano Luisi alle tastiere, Max Cottafavi e Fede Poggipollini alle chitarre, Davide Pezzin al basso e Michael Urbano dietro i tamburi.
In una intervista a Spettakolo.It così ha detto del suo tour: «Farò parecchie canzoni nuove. Poi, siccome amo la liturgia della festa e mi piace vederli cantare, sarà una selezione dei pezzi più famosi. Magari vediamo se sarà possibile fare un upgrade sulle parti di basso e batteria, vediamo se può funzionare anche sulle canzoni del passato. Ma devo ancora capirlo».
Volete essere allo Stadio Dall’Ara di Bologna per ascoltare e applaudire Ligabue? Per l’albergo prenotate al Ramada Encore Hotel & Natural Spal, un quattro stelle giovane ed accogliente, dotato anche di centro benessere.
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Sabato 27 ottobre sarà sul palco Ghali, il nuovo protagonista della scena musicale italiana che porta a Bologna il suo tour, atteso dalle migliaia di fans che lo seguono. Le prime tappe del tour sono state coronate da successo. “Più che Michael Jackson io mi sento Disney – ha dichiarato – Ho messo d’accordo i figli e i genitori”. L’allusione è al fatto che ai suoi concerti ci sono giovanissimi accompagnati o dai genitori o dai fratelli maggiori. Famoso per il singolo Cara Italia, che riassume la sua visione del mondo, Ghali, di origine tunisina, l’anno scorso ha pubblicato album, che è il titolo appunto del suo primo album, uno dei cinque più venduti lo scorso anno. “Sono un simbolo anche per un italiano al 100% con nonni e bisnonni italiani – afferma -. Sono solo un ragazzo che è riuscito a realizzare il suo sogno grazie all’amore delle persone che mi sono state vicino”.
Il 13 e il 14 novembre arriva invece all’Arena Unipol un veterano della canzone italiana, Claudio Baglioni, con il concerto che ha pensato per festeggiare i suoi primi 50 anni di carriera. Inizialmente era prevista una sola data, ma a grane richiesta del pubblico ne è stata aggiunta una seconda. In tanti si preparano a vivere “una notte di note lunga 50 anni” per ascoltare canzoni che sono state la colonna sonora della vita di molti italiani.
Di altro genere lo spettacolo che sarà di scena dal 21 al 25 novembre. Il Cirque du Soleil torna all’Unipol Arena con Toruk – Il primo volo. Basato sul film di James Cameron Avatar, Toruk – Il primo volo trasporterà il pubblico in uno spettacolo dove dominano immaginazione, sorpresa, effetti speciali, immagini e proiezioni all’avanguardia, musiche cinematografiche incalzanti. In Tobruk il Cirque du Soleil associa il suo stile inconfondibile all’immaginario creato da James Cameron, ottenendo come risultato l’unione tra due visioni artistiche eccezionali in grado di catturare mente e cuore degli spettatori.
Ed infine la stagione autunnale all’Unipol Arena si concluderà il 27, 28 e 29 novembre con un “padrone di casa”, il bolognese Cesare Cremonini. Di recente sul suo profilo Instagram ha scritto: “Fra due settimane torno sul palco con il mio arcobaleno. Inizia un grande tour. Ieri all’improvviso mi è venuto in mente che per la prima volta riempiamo tre Unipol Arena di fila. Per la mia città è una cosa davvero speciale. 35.000 più uno in grande forma”.
La mostra che sabato 29 settembre è stata inaugurata a Palazzo Albergati di Bologna è fra gli eventi che da soli meritano una visita alla nostra città. Parliamo di Warhol&Friends. New York negli anni ’80, l’esposizione che presenta 150 opere di artisti che sono stati protagonisti della vita culturale di New York: Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Francesco Clemente, Keith Haring, Julian Schnabel e Jeff Koons.
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